Villa Calvi-Talbot apre le sue porte in occasione di Parolario. La villa, situata a Blevio, nell’Ottocento nacque come dimora della famiglia Artaria, nota a livello mondiale nell’editoria musicale. Alla metà dell’Ottocento la villa passò alla famiglia Calvi, originaria di Genova, sotto la quale la proprietà risultava divisa in tre parti, una delle quali è Villa Marta, ora patrimonio del Comune di Blevio. Nel parco un tempo sorgevano un oratorio chiamato San Fedelino, che poi fu distrutto per fare posto all’attuale darsena, e un’ampia zona destinata alla coltivazione della vigna a cui lavoravano diversi abitanti di Blevio. La villa era stata acquistata nei primi anni Duemila dal magnate australiano Ken Talbot, poi deceduto in un incidente aereo.
La visita è a cura di Emilio Trabella.
Interviene Fiammetta Lang.
L’incontro è organizzato in collaborazione con Associazione Borghi sul Lago e Società Ortofloricola Comense.